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  2017-11-16

  

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Sand River Camp Site - Kenya


Tramonto sull'albero dell'argan, Sidi'nBark - Marocco


Riflessi al lavatoio, Tiznit - Marocco


Durante la sosta dell'autobus sulla strada da Marrakech ad Essaouira - Marocco


Manifestazione pacifista a Rabat, 28 nov 2004 - Marocco


La magia del contatto (autore: A. Pavesi) - Mali


Matrimonio al ristorante Caravanserai, Minsk - Bielorussia


Gita in barca sul lago Naivasha - Kenya


A casa di Mohamed, Marrakech - Marocco


Anello chiuso, Tiznit - Marocco


Anello aperto, Tiznit - Marocco


Bambini, Medio Atlas - Marocco


Spiaggia, Mirhleft - Marocco


Leone, Maasai Mara - Kenya


Gazzella con cucciolo, Maasai Mara - Kenya


A cena con Tanya l'interprete, Minsk - Bielorussia


Foto di gruppo alla Casa di Anita, Ngong - Kenya


Slilou alla bancarella del tè speziato in Djemaa'el'fna, Marrakech - Marocco


Cucitura della pelle per la fabbricazione di portalampade, Marrakech - Marocco


Foto di gruppo a casa di Ahmed, Azazul - Marocco


La palmerie, Tiznit - Marocco


Porto pescherecci, Essaouira - Marocco


Il gioco delle carte, Taghazout - Marocco


Ghepardo, Masai Mara - Kenya


Cucciolo di gazzella, Maasai Mara - Kenya


Pastora, Medio Atlas - Marocco


Partita a calcio tra le ragazze del collegio, Sidi'nBark - Marocco


Giochi di bimbi in piscina - Giamaica


Orfanotrofio Minsk5, Minsk - Bielorussia


Una scodella di harira al "mercato delle donne" (mercatino delle pulci), Marrakech - Marocco


Favo, Azazul - Marocco


Pescatori, Taghazout - Marocco


Acacie, Rift Valley - Kenya


Baraccopoli di Anza, Agadir - Marocco


Tè alla menta con le donne della cooperativa Tamounte, Imint'lit - Marocco


Esposizione di tajine - Marocco


Siesta lungo le mura, Tiznit - Marocco


Crostata per i 50 bambini ospiti di Kivuli, Nairobi - Kenya


Uomini al cafè, Ain Leuh - Marocco


Uomo con mulo, Lakhsas - Marocco


Impianto elettrico: le prese multiple - Marocco


Pozzo per l'acqua, Gomel - Bielorussia


Ristorante sull'acqua - Giamaica


Berberi, Tiznit - Marocco


Il gioco delle carte, Taghazout - Marocco


Aperitivo: griouch amlou favo e pane casereccio, Azazul - Marocco




        




Bisogna amare le porte
perché sono il posto
dove nessuno si ferma
il posto da dove si passa
da dove si parte
dove avvengono tutti gli incontri.
Bisogna odiare le porte chiuse
chiuse agli incontri
e chiuse a chi parte.


Abbè Pierre


L'industria turistica è sempre in forte crescita, in tutto il mondo. E' stimato che un sesto della popolazione del pianeta si sposti dal proprio luogo abituale per andare in vacanza, anche solo per qualche giorno!

Grazie ai prezzi competitivi che la maggior parte delle compagnie aeree ormai offre, le distanze si sono accorciate ed il sud del mondo è diventato molto più accessibile.
Questo porta con sè una nuova e pressochè inesauribile fonte di reddito per i paesi di destinazione, che spingono interi settori della popolazione verso attività legate al turismo. Ma i rischi sono molteplici: dall'abbandono di 'mestieri' tradizionali al fiorire di attività illegali o al limite dell'etico, dall'essere più facilmente messi in ginocchio da un calo momentaneo del flusso turistico (ad es l'Egitto dopo l'esplosione a Luxor, la zona dello Tsunami del 2004) al trovarsi un patrimonio storico-monumentale-ambientale devastato dalla mancanza di strutture ricettive opportune. Senza contare il fortissimo impatto che un flusso massiccio di persone di cultura e abitudini diverse può avere sulla cultura tradizionale del posto.

Inoltre, essendo l'industria turistica mondiale appalto di pochi grandi gruppi (tour operator, catene alberghiere, ...), un altro pericolo della crescita spropositata del turismo nel sud del mondo è che i capitali investiti dai viaggiatori abbiano un ritorno minimo sul paese di destinazione stesso. Si calcola che in Kenya solo il 30% di quello che un viaggiatore spende per una vacanza rimanga sul posto, mentre alle Maldive solamente il 10%.

Allora non dovremmo mai recarci in vacanza in paesi del sud del mondo?

No, non è così, c'è un altro modo di fare turismo: viaggiare con responsabilità. Viaggiare con la curiosità di conoscere un paese nuovo, i suoi abitanti, le sue tradizioni. Viaggiare minimizzando l'impatto sull'ambiente. Viaggiare utilizzando strutture ricettive e di trasporto locali. Viaggiare convinti che lo scambio (che alla pari non potrà mai essere) con la gente del posto possa effettivamente portare arricchimento reciproco.


Ciascun itinerario di turismo responsabile prevede una
forte interazione con la comunità locale:

favorisce l'imprenditoria locale,
incoraggia i progetti di sviluppo,
promuove la conoscenza degli stili di vita
del paese che ci ospita.




Per saperne di più:

Prima, durante e dopo il viaggio
Documentazione (siti web, documenti e libri relativi al turismo responsabile)