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in questo numero:
aggiornamenti sui progetti in marocco UNA BUONA IDEA! schede di approfondimento sul marocco racconti di viaggio in marocco aggiornamenti sulle persone in marocco campi di lavoro marocco 2011 subscribe / unsubscribe aggiornamento sui progetti | | associazione wifaq - imouzzer tichka marocco | | il bacino di raccolta dell'acqua (nella foto in alto, una riserva d'acqua ad uso agricolo per i picchi di siccità), inaugurato nel luglio 2009, durante l'estate è stato sperimentato ed apprezzato da tutto il villaggio, e inaspettatamente è diventato la "piscina" di bambini e ragazzi sono stati ultimati il sistema di distribuzione dell'acqua corrente nelle case e la posa dei contatori; l'opera è stata finanziata da MaBel, associazione belga attiva da anni nel villaggio il progetto del ponte sul torrente (foto al centro) che attraversa il villaggio, iniziato a fine 2009, dopo le prime peripezie progettual-burocratiche ha preso a marciare così velocemente che verrà terminato prima dell'arrivo del freddo dell'inverno; il finanziamento, ad opera di alcuni viaggiatori YALLAZ e dell'associazione italiana BABEL Onlus, è stato recentemente completato in riferimento a la maison de la culture (foto in basso), un centro di turismo comunitario di proprietà dell'associazione locale che permette, riutilizzando i proventi della gestione, di finanziare alcuni progetti per il villaggio, mohamed kachtoun ha chiesto che venga fatto conoscere attraverso volantini ( ) ed una pagina web (messa a disposizione dal motore di ricerca italiano per viaggi di turismo responsabile vacanzefaidate.com); da parte sua, ha preparato e installato tre nuovi pannelli sulla strada del tichka, e ha fatto costruire un piccolo parcheggio al villaggio si sta ora iniziando a discutere nuovi progetti da finanziare nel 2011, ma ad aprile del prossimo anno incombono le nuove elezioni del presidente dell'associazione wifaq: speriamo sempre in mohamed kachtoun.. inchallah! | | | WIDESPREAD STARES. Sguardi diffusi progetto internazionale d'arte pubblica italia - marocco | la neonata associazione di promozione sociale italiana a-pois propone l'intervento d'arte pubblica WIDESPREAD STARES. Sguardi diffusi, un laboratorio urbano internazionale ideato dal collettivo IMPOSSIBLE SITES dans la rue; sarà organizzato in tre atelier di fotografia stenopeica la fotocamera, una semplice scatola di latta con un forellino sul fondo (il foro stenopeico), presenta costi molto bassi e facile riproducibilità in proprio, e diventa strumento di riutilizzo del materiale di scarto; la fotografia stenopeica è un modo di fare immagini lento e sfocato, che permette di allargare i confini della percezione del contesto osservato: i tempi lunghi, la mancanza di un mirino, l'incertezza sul risultato ed il totale empirismo rendono intenso ogni momento vissuto la finalità del progetto è costruire un ponte tra savona e l'africa, attraverso il coinvolgimento di ragazzi che possano sperimentare la propria creatività nell'osservare lo spazio (urbano o rurale che sia) da una prospettiva inusuale gli atelier saranno condotti da giuditta nelli, curatrice e public artist del collettivo IMPOSSIBLE SITES dans la rue (con interventi in italia e senegal), e presidente di a-pois; giuditta sarà affiancata da simona olivieri, artista-terapista, e tomaso bozzalla cassione, architetto tutte le attività saranno svolte con il supporto di almeno un coordinatore-operatore delle strutture che accoglieranno gli atelier e che verrà formato all'utilizzo della tecnica fotografica per permetterne il riutilizzo, anche a fini didattici ed in totale autonomia calendario: dicembre 2010 - marrakech: in collaborazione con l'associazione marocchina Al Karam; l'associazione agisce per la protezione dei bambini in condizioni precarie (sociali, familiari, scolastiche, dipendenze da droghe), realizzando progetti di assistenza e riabilitazione, di sensibilizzazione e prevenzione, e di re-integrazione nella famiglia e nella società marzo 2011 - savona: due atelier, in un liceo artistico ed in un istituto professionale aprile 2011 - tiwadou, tafraout: in collaborazione con l'Associazione Genitori degli Allievi della Scuola Primaria Essaadiyine, l'atelier precederà di una settimana la quinta edizione del Festival della Cultura dei Ragazzi; durante le giornate del festival verrà preparata l'esposizione di foto che sarà pronta per la giornata delle premiazioni e spettacoli giugno 2011 - savona: presso il palazzo della provincia, in una mostra dedicata, verranno esposte le immagini stenopeiche realizzate dagli allievi dei tre atelier; gli originali restano comunque di proprietà dei rispettivi autori giugno 2011 - savona: partecipazione alla manifestazione fotografica Sguardi d'Africa 2011 il progetto è co-finanziato dall'Ufficio per la Cooperazione Internazionale della Provincia di Savona e dall'associazione a-pois | | festival primaverile della cultura dei ragazzi di tiwadou - 2010 marocco | la quarta edizione del festival si è svolta durante un’intera settimana, secondo il programma di prove e competizioni già sperimentato durante le edizioni precedenti; la giornata ecologica (raccolta della spazzatura nella palmerie) ha visto la partecipazione di quattro squadre molto agguerrite; l’obiettivo era raccogliere quanti più sacchi possibile ed accumularli nel cortile della scuola: a differenza degli anni precedenti, la spazzatura raccolta non è stata bruciata bensì ritirata da un camion inviato dalle autorità alla quarta edizione del festival ha assistito e partecipato anche un gruppetto di italiani; durante la giornata finale delle premiazioni, oltre a spettacoli di teatro, mimo, danza e canto berbero messi in scena dagli allievi della scuola e del college di souk, si è anche celebrata la festa per il matrimonio di due giovani del villaggio ma la vera attrazione di questa edizione è stato lo spettacolo di mikele il mangiafuoco, un viaggiatore responsabile YALLAZ: adulti e bimbi hanno molto apprezzato il suo numero, probabilmente un inedito per la vallata il festival è costato complessivamente 12000 dh (circa 1100 euro); come per le precedenti edizioni, è stato interamente finanziato da viaggiatori responsabili YALLAZ guarda la galleria fotografica! | | festival primaverile della cultura dei ragazzi di tiwadou - 2011 marocco | il programma della quinta edizione del festival, che si svolgerà nella settimana dal 17 al 24 aprile, si sta delineando molto denso! infatti sono previsti: atelier di fotografia stenopeica (vedi sopra), nella settimana precedente, con esposizione dei lavori dei ragazzi durante il festival cantiere di lavoro per la costruzione di un centro polivalente nel villaggio (vedi sotto), dal 17 aprile al 1 maggio possibile partecipazione di mikele il mangiafuoco possibile partecipazione di un gruppo teatrale italiano i finanziamenti per questa edizione del festival sono in parte già stati raccolti grazie alla quota progetto di alcuni viaggi di turismo responsabile YALLAZ | | progetti a tiwadou: centro culturale polivalente marocco | il villaggio di tiwadou si doterà di un centro culturale polivalente che ospiterà la biblioteca, possibilmente una audioteca ed una videoteca, ed una sala di informatica; un locale all'interno dello stesso centro verrà utilizzato per la scuola materna, attualmente ospitata nella scuola primaria per il finanziamento (almeno parziale) e la realizzazione del centro culturale nel corso del 2011 saranno organizzati due campi di lavoro, coordinati dall'associazione italiana CO.P.E. | | maroc inedit marocco | all'inizio del 2009 è iniziata la collaborazione tra YALLAZ e Maroc Inedit, un'associazione di turismo responsabile franco-marocchina creata da annie bracquemont-lauvaux e mahjoub bajja e basata sulla regione di taliouine capitale del miglior zafferano marocchino, sede di un festival annuale per la celebrazione di questo "oro rosso", taliouine si trova nell'anti atlas alla base del massiccio del jebel siroua (vedi anche la scheda di approfondimento sullo zafferano) attraverso la promozione di ecoturismo e turismo comunitario, Maroc Inedit sostiene progetti di imprenditoria femminile e agricoltura (biologica, bio agricoltura); inoltre opera a livello nazionale, promuovendo la creazione di una vera e propria rete di operatori turistici e sociali marocchini, attivi nel turismo responsabile e solidale | | associazione safar marocco | l'associazione safar, creata due anni fa ad ain leuh, medio atlas, da matondo guevart, zakaria adnani e driss amkkour, anche quest'anno ha organizzato due campi di lavoro che hanno coinvolto giovani francesi e marocchini, su temi legati allo sport, all'ambiente ed al teatro ha inoltre avviato una collaborazione con l'associazione francese SOLAFRIKA per la diffusione di forni solari chez safar, la struttura di accoglienza comunitaria per gruppi di giovani e viaggiatori responsabili, ha non uno, bensì due siti web: quello di safar ed una pagina sul motore italiano di ricerca viaggi di turismo responsabile vacanzefaidate.com recentemente è stata risistemata come ogni autunno da driss, per affrontare il rigido inverno del medio atlas | | ait maghreb: ospitalità in famiglia marocco | | due nuove famiglie si sono aggiunte alla rete per l'accoglienza ai viaggiatori ait maghreb: said whabi (taliouine): con la moglie habiba ed il piccolo aissa ci faranno gustare un tajine o un couscous aromatizzato allo zafferano, il prodotto principale della regione; said è guida di montagna e referente per i progetti di maroc inedit, soprattutto in campo agricolo; said stesso sta coltivando un orto biologico vicino a casa brahim bouamrane (boumalne du dades): la figlia hajar di 11 anni e abdoul, di 6, sono due modelli di educazione e simpatia; con mamma latifa, papà e i bimbi vive anche la mamma di brahim, fatima, una anziana signora ancora molto attiva (è lei che si occupa degli animali!); brahim, che ha una lunga esperienza anche come guida, ci ha fatto scoprire la bellezza del gorge du dades, con le sue stravaganti formazioni rocciose | | dar bellouta marocco | a dar bellouta, una maison rural nella campagna intorno a chaouen, tutta la famiglia di abdennour el azzouzi è coinvolta nella curatissima ospitalità, nell'agricoltura biologica, nella promozione della cultura e della gastronomia locale, nella realizzazione di percorsi naturalistici nei vicini parchi di bouachem et tallasemtan; fanno parte di una cooperativa di apicultori e, le donne di casa, di una cooperativa femminile di produttrici di olio d'oliva; infine stanno ultimando un piccolo museo di oggetti di uso quotidiano della vita agricola della zona con un'ampia e ben documentata sezione dedicata alle piante ed alle erbe della regione dar bellouta è affiliata Chaouen Rural, un collettivo di promozione del turismo rurale nella regione di chaouen | |
| puoi acquistare una quota progetto per aiutare il tuo progetto preferito in marocco per 20 euro sono pochi, ma l'idea è che anche con pochi soldi si possano realizzare grandi cose purchè le richieste vengano da parte delle associazioni locali quali progetti aiutare? festival primaverile della cultura dei ragazzi di tiwadou - 2011 partecipazione al festival in aprile co-finanziamento centro culturale polivalente a tiwadou due campi di lavoro nel 2011 organizzati da CO.P.E. volontari per il campo co-finanziamento guanti e caschetti da lavoro per la biblioteca, testi (libri, fumetti) in francese, arabo o amazight per la sala informatica, pc portatili ben funzionanti per info scrivi a monica@djemme.com |
schede di approfondimento | | hammam marocco come afferma sherazade in le mille e una notte, una città, per essere una vera città, deve avere un grande hammam, cioè un grande bagno turco, ricalcato sul modello delle thermae romane, luogo di incontro, di relax, di svago e di uso sociale del tempo libero | | | |
| seduzioni berbere a cura di mara pace, viaggiatrice pubblicato dalla rivista terre di mezzo, maggio 2010, nella rubrica viaggiatori viaggianti | | | .. si ha l'impressione di aver visitato un caso esemplare di sviluppo locale. Un'impressione fondata che, insieme al sapore di nocciole tostate, accompagna fino alla stazione di Essaouira.. scarica il pdf | | marocco, un mondo magico e duro a cura di giuseppe magistrali, viaggiatore pubblicato da libertà, mercoledì 10 novembre 2010, nella rubrica il reportage | | | Lo sguardo degli autori va oltre il folklore e le immagini da cartolina per cogliere la realtà di un mondo magico ma anche duro, attraverso gli incontri con le persone che costituiscono la vera ricchezza di questo viaggio. scarica il pdf | | meknes, un sorriso antico, un volto giovane e primitivo a cura di elena uber, viaggiatrice pubblicato da libertà, mercoledì 10 novembre 2010, nella rubrica il reportage | | | Ci vieni incontro sulla piazza della tua città, Meknès, in un pomeriggio d’ambra che t’avvolge in una tenue luce rosata; più tardi conoscendoti si potrà supporre fosse la tua aura. scarica il pdf | | il marocco di carlotta a cura di carlotta fiandaca, viaggiatrice | | | Se qualcuno mi chiedesse a bruciapelo cosa mi sono portata a casa dal Marocco e da questo viaggio direi la luce, il mistero, le donne, la strada, la magia, il rispetto. scarica il pdf | |
aggiornamenti sulle persone in marocco | | zakaria marocco -> usa zakaria adnani, referente per il nord (regione di ain leuh), guida YALLA, socio YALLAZ, co-fondatore del progetto ait maghreb, socio fondatore e presidente dell'association safar, si è sposato con barbara anello, americana! ora vivono nel nord degli stati uniti, dove barbara insegna inglese in una università e zakaria lavora in un complesso turistico di lusso | | | scarica l'invito alla serata di cucina marocchina tenuta da zakaria in una biblioteca di manhattan! | | matondo marocco -> sud america -> francia matondo guevart, altro socio YALLAZ e socio fondatore dell'association safar, ha lasciato il marocco dopo quattro anni nel luglio 2009; insieme a celine ha trascorso dieci mesi in sud america, di cui una parte in guyana francese (dove vive la sorella judith); ora sono entrambi tornati in francia e si sono stabiliti nell'aveyron; matondo si occupa di bio edilizia | | | | rim marocco figlia di bouchra jamai di meknes, rim ha un anno e mezzo; bouchra si divide tra le attività di mamma e di bravissima guida ufficiale per la visita di meknes | | | | adam marocco l'ultimo nato in famiglia el kamili di agdz, adam, dovrà velocemente adattarsi a quella peste del suo fratellino ayoub, di tre anni, che ha appena cominciato a frequentare la scuola materna; nella foto, hanane abdou e adam | | | | abderrahim marocco terzo figlio per la famiglia kachtoun di imouzzer, ticha; abderrahim ha un fratellino di tre anni, aissam, ed una sorella adolescente, fatima; nella foto la famiglia al completo: kabira e mohamed, fatima, aissam, abderrahim, ed il cuginetto a sinistra | | | | hicham marocco hicham, fratello della guida YALLA abderrahim hanoun, si è laureato alla facoltà di agronomia e veterinaria di ait melloul; appena terminati gli studi ha trovato lavoro | | | | hicham marocco il maestro hicham della scuola primaria di tiwadou si è sposato con una ragazza del villaggio; il matrimonio è stato festeggiato a marrakech (dove vive la famiglia di lei), ma ci saranno nuovi festeggiamenti a tiwadou | | | | mohcine marocco il maestro mohcine benlemqadem ha lasciato la scuola primaria essaadiyine di tiwadou; ora si divide tra il college di souk di afella-ighir ed un master in comunicazione a rabat con i migliori auguri che trovi nel master la formazione che desidera, speriamo di poter continuare a lavorare insieme! | | | |
il CO.P.E. (COoperazione Paesi Emergenti) è un organismo di volontariato internazionale nato nel 1983; gli obiettivi principali sono: organizzare programmi di intervento e di cooperazione tecnica a favore delle comunità dei paesi emergenti, preparando ed inviando volontari che si impegnano con la loro opera a favorire la crescita integrale dell'uomo promuovere la selezione e la formazione di volontari da inviare nei paesi emergenti che mettano a disposizione le proprie capacità professionali ed umane andando a lavorare per un certo periodo alla realizzazione dei progetti sensibilizzare l'opinione pubblica ai problemi relativi allo sviluppo dei popoli nel pieno rispetto delle leggi, della cultura e delle tradizioni locali e in stretta collaborazione con partners locali, l'associazione promuove ed organizza progetti in campo sanitario, agricolo, sociale per favorire l'autosviluppo delle popolazioni locali; opera già in angola, tanzania, tunisia e perù
in collaborazione con CO.P.E., mohamed sahnoun ouhammou di tiwadou sta organizzando due campi di lavoro di giovani italiani per il 2011, allo scopo di realizzare il centro culturale polivalente per il villaggio
i campi, che si svolgeranno rispettivamente dal 17 aprile al 1 maggio 2011 e nella prima metà di luglio 2011, vedranno la partecipazione di un gruppo dai 15 ai 20 italiani, con un coordinatore; i lavori, principalmente di carpenteria ad aprile, mentre presumibilmente di finiture a luglio, verranno svolti dai volontari sotto la direzione di un capo cantiere ed uno o più operai specializzati ulteriori info appena disponibili
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moni
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